Cookie Law: petizione per favorire la regolarizzazione di TUTTI gli utenti.

Postato il di কশ६হত

Riporto letteralmente un estratto da un interessante articolo pubblicato qui (clicca per accedere):

“Che tu sia il gestore un piccolo blog o di Repubblica.it, che tu sia un web designer freelance o la più grande agenzia di comunicazione della galassia, che tu stia usando Netscape o sia un hacker, poco importa, il provvedimento riguarda tutti. Se hai un sito internet nel quale usi bottoni per la condivisione sui social, embeddi video o usi Google analytics per tenere traccia delle visite, la Cookie Law ti riguarda e ti impone di segnalare con un banner l’utilizzo di cookie da parte del sito, pubblicare un’informativa sul tipo di cookie utilizzati, su come gestirli e su come disattivarli e, nel caso di cookie di profilazione, di non installarli finché il visitatore non avrà concesso esplicito consenso.“

Atteso che tutti rientrano nell’obbligo di segnalare l’uso di cookie e di informare il lettore della possibilità di accettare o di modificare le impostazioni del browser e considerati i limitati mezzi che abbiamo a disposizione, possiamo almeno far sentire la nostra voce.

Il gruppo “Shange” ha preso l’iniziativa di inoltrare una petizione, realizzando il sito (clicca per accedere):

BLOCCA IL COOKIE!

Il sito “Blocca il cookie” intende raccogliere firme per inoltrare una petizione al Garante perché: a) non abbiamo tutti le medesime competenze informatiche e b) non abbiamo tutti gli stessi mezzi a disposizione. Di conseguenza, volendo essere più in regola possibile, chiediamo di essere supportati per ottenere gli strumenti necessari.

Dovremmo essere tutti solidali e firmare la petizione che si trova sul sito. Personalmente mi sono attivato per contattare i promotori della petizione e rappresentare la nostra particolare situazione in quanto utenti di WP.

È il momento di farci ascoltare perché TUTTI abbiamo diritto ad essere liberi di esprimerci ovunque e comunque.

La mia mail: pietro.pontrelli@gmail.com

83 risposte a "Cookie Law: petizione per favorire la regolarizzazione di TUTTI gli utenti."

    1. Ti riferisci al mio blog? Certo che non c’è l’ho sostituito da diversi giorni con il testo in alto a destra. E la gran parte di noi si è adeguata a questa soluzione.

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      1. Oggi il garante ha fatto un comunicato stampa sull’argomento, precisando diverse cose. Ha citato anche la vostra petizione ma in sostanza non ha cambiato una virgola nel provvedimento. Ha solo chiarito meglio alcuni aspetti.

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        1. Ho come l’impressione che siamo “noi” a creare il problema… Di questa legge se ne sta parlando in rete da circa un anno e solo alla scadenza ci siamo accorti che WP ha assunto un ruolo defilato, sospingendoci in maniera – direi subdola – verso l’utenza premium. Ora, io personalmente, mi pagavo i miei 99€ ammesso che potessi, e la piantavo lì. In buona sostanza un gruppo di noi ha solo preso l’iniziativa, preferendo adottare delle misure di cautela che non saprei fino a che punto possano essere efficaci. Nessuno è obbligato ad aderire. Né io né altri abbiamo alcun tipo di “ritorno” da questa vicenda. Io, per esempio, non riesco ancora a tornare alla mia normale attività e sono costretto, per coerenza verso gli altri amici blogger, a mantenere alta la sorveglianza sulla vicenda. Il Garante ha confermato. Lo so. Tant’è vero che abbiamo già scritto alla commissione europea, perché se vedi la gallery appena pubblicata sul mio blog, mi sa che gli sfigati siamo solo noi Italiani. Grazie per il tuo contributo. PS la petizione non è nostra, noi abbiamo aderito.

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  3. Firmato e condiviso!
    Mi sa che farò anch’io un post sulla Cookie law, anche perché ho notato che molti blog che seguo sono totalmente all’oscuro o sono alla ricerca anche loro di una soluzione. Credo che ribloggerò il tuo post, quindi preparati a nuove domande e richieste di aiuto XD (scherzi a parte spero non sia un problema).
    😉

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  4. Ho cercato ma forse sono accecato, il post con il codice del banner non lo trovo più. Lo cercavo perché me lo ha chiesto un amica indirizzandola a te per non prendermi il merito di cose che non ho fatto io. Ho visto che nel tuo blog l banner non c’è più ma c’è solo un avviso nella colonna sinistra. Mi sembra che il garante nella direttiva richiede un “banner” ma forse mi sbaglio.
    Questa storia mi ha stancato. Buona vita

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    1. Scusa ma è solo una questione banale. Sembra che il banner sugli smartphone venga visualizzato a tutta pagina. Per questo abbiamo optato per il testo che, tra l’altro, è suggerito dalla stessa WP in attesa di ulteriori chiarimenti. Sono in grado di supportarti per entrambe le soluzioni. Dimmi tu…

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  7. Ho firmato la petizione e ho fatto passaparola anche su Facebook .nel mio blog per i visitatori ho inserito un banner che collega con petizione.Grazie per le informazioni che ci hai fornito in questi giorni.Buona notte 🙂 a domani

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  11. Ciao si sono tutti adeguati dal sito della RAITV a quello di Libero ecc ecc . Con mia sorpresa anche IOBLOGGO dove ho ancora un blog ,senza comunicare niente a nessuno ieri ha inserito in tutti i blog un banner a scomparsa con memoria che sparisce quando clicchi su accetta ed alle visite successive il banner non lo vedi più. Ma la cosa che ho imparato è che tutti questi siti bloccano preventivamente i cookie quando apri la pagina, prima dell’accettazione. Penso che noi questo non l’abbiamo fatto e rischiamo la multa anche se molti dicono che se la prende Google. Sono venuto su WordPress confidando nella professionalità del sito dovremmo protestare con gli amministratori
    Buona multa, pardon Buona vita

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    1. In realtà quei cookie di profilazione del navigatore noi non li gestiamo. A noi vengono invece restituite solo delle statistiche anche abbastanza accurate (visite, visitatori, like, follower etc etc). Quindi noi dobbiamo solo premurarci di informare il navigatore sulle modalità di disabilitare i cookie. Così noi non siamo passibili, ma WP che continua con un colpevole silenzio, sì. Non ti dico “stai sereno” perché è l’invito che il tipo di Firenze che alloggia a Roma ha detto tutte le volte che voleva menare per il naso qualcuno. Però dormi tranquillo, questo te lo posso dire. Inoltre, se scorri i commenti, troverai Rebecca che riferisce di aver parlato con i promotori della petizione i quali sono pienamente consapevoli della nostra situazione e che prevedono che a breve WP si adegui. Grazie per le info. Un abbraccio. Piero

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  15. Pierooooooo, ce l’ho fatta ho firmato! Adesso mandami un’email con le parole precise in modo che posso aggiungerle al mio blog, come hai fatto, tu mi pare. Porca vacca, non ce l’ho i soldi per la multa! Dimmi che devo fare, ciao Giusy

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      1. Scusami Piero, non è arrivata nessuna email… potresti inviarmela di nuovo? Ti ringrazio moltissimo e dirò una preghiera per te. Giusy

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    1. Ciao Giusy! Devi andare sul sito http://bloccailcookie.org/
      clicca su “agisci” in alto a destra e alla schermata successiva clicca sul pulsante “firma” in basso a sinistra. Si aprirà una finestra dove dovrai inserire nome, cognome e email e poi cliccare “firma”… poi puoi chiudere il sito. Se hai bisogno sono qui! Ciao.

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  17. Il provvedimento su come informare e raccogliere il consenso sull’uso dei cookies e le faq di chiarimento sono esaustive, anche se scritte nel solito linguaggio astruso della politica. Noi blogger di WP, se non abbiamo degli ADsense, ovvero dei banner pubblicitari da cui ricavi dei soldi . poi qualcuno mi spiega come si fa – non ha nessun obbligo di raccogliere i consenso sui suoi visitatori e commentatori per il banale motivo, che non è titolare del sito WP, i cookies non li produce lui, quindi ne ignora il significato, non riuscirà mai a raccogliere il consenso, perché, come è scritto nel provvedimento, deve essere di profilatura, deve essere attivato tramite banner o strumento equivalente, non deve essere riproposto al successivo passaggio. Sfido chiunque a spiegarmi come tecnicamente è possibile farlo, senza che lo stesso non si presenti sul mio blog e come riesca a memorizzare le informazioni. Il solo farlo implica un’altra serie di adempimenti della privacy, che non auguor a nessuno, perché deve essere assicurata che nessuno possa accedervi. Insomma al massimo possiamo informare i nostri lettori – i visitatori anonimi ne sono esclusi – che WP gli scarica dei cookies, del quale ignoriamo il significato, e rimandarlo alla pagina della privacy di WP.
    Una petizione del genere è un grazioso assist per Google & Co. Al massimo vedrei una petizione, affinché il garante chiarisca il ruolo – assolutamente passivo – dei blogger sulla piattaforma WP, e di conseguenza li esoneri da qualsiasi menata di informativa e/o consenso.

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    1. Anche la tua è un’interpretazione. Ma proprio qui sta il problema. Una legge non dovrebbe essere interpretata. Il gruppo che ha lanciato la petizione ha ben presente che coloro che sono più penalizzati sono gli utenti di WP. Se la tua interpretazione fosse corretta al 100% non capirei perché sui blog di blogspot appaiano i banner forniti dalla società. Grazie per il tuo contributo.

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      1. Il motivo? presto detto. Blogspot è la piattaforma di Google, che è il vero obiettivo del garante. Quindi ha preferito giocare di anticipo per non trovarsi sotto scacco. Non ho visto il banner ma lo farò. Google ha fornito tramite il suo sito anche un plugin, uno per ogni browser explorer compreso, per disabilitare Google Analytics, che è lo strumento principe per profilare gli utenti. Perché non l’ha fatto prima?
        WP, purtroppo, è in confusione e ha preferito chiudere l’accesso ai commenti degli utenti esterni, per non essere sanzionato in attesa di trovare una soluzione, almeno questa è l’impressione. Bloccando i commentatori non autenticati su WP, loro sono tranquilli, perché noi blogger WP abbiamo accettato le sue condizioni.
        Se io navigo sulla piattaforma WP senza loggarmi, non ricevo nessun cookies. E questo l’ho verificato di persona tramite un addon di Firefox sia in ambiente Window che Linux.
        Mi trovi favorevole a una petizione per una pronuncia del garante sui blogger ospitati sulla varie piattaforme, come qualcuno si è sentito dire contattando URP del garante. Però le FAQ sul provvedimento sono scritte in un linguaggio umano e sono chiare.
        Io mi limito a una pagina di informativa, raggiungibile dal menù della testata, perché, pur avendo conoscenze tecniche non indifferenti, non saprei come gestire tutta la baracca.
        Ciao e scusa per i lunghi interventi.

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        1. Non ho motivo per contraddirti né per criticare le tue scelte. Trovo altrettanto chiari articoli di questo tipo che non hanno alcun legame con siti commerciali… La difficoltà risiede nel fatto che il provvedimento riguarda anche i cookie di terze parti, che sono assai numerosi: oltre ai servizi pubblicitari tipo AdSense, qualunque sito abbia integrato un sistema di statistiche come quello di Google Analytics (se non anonimizzato) o un plug-in sociale come quello di Facebook (si pensi al classico pulsante “Mi piace”) trasmette, spesso senza nemmeno saperlo, dei cookie di terze parti ai propri utenti fungendo da tramite mediante le proprie pagine web. E noi, se non sbaglio, abbiamo tutta una serie di elementi statistici ora addirittura potenziati con “insight”.

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    2. Il testo fisso sulla homepage ce l’ho già: in fondo! Perchè il mio tema WP Chunk ha solo il cosiddetto “footer”, se scrolli tutto, dopo tutto, lo trovi 😀 Non ho barra laterale di default.
      Invece, il banner di bloccailcookie.org non riesco a inserirlo. Ho provato con il loro codice in un widget testo, più e più volte, ma il risultato è una scritta incomprensibile 😕
      La mia mail è sidilbradipo1@gmail.com
      Grazie ❤
      Ciao
      Sid

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          1. Ciao! Ho provato con un altro PC. Se clicco Ok rimango in home, e questo l’ho deciso io 😛
            Se clicco Informativa, vado ad una pagina di transizione “Policy Privacy, etc.”, che ho comunque scelto io. Se clicco Esci, vado a finire nella homepage di WP.
            Questo banner è una chiavica (si può dire? 😕 ), funziona alla spera-in-Piero-che-ti-aiuta 😀
            Grazie se puoi spiegarmi come inserire ‘sto coso!
            Ciao
            Sid

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            1. Infatti adesso funziona, nel senso che le funzioni da te descritte corrispondono perfettamente. Se non hai nel frattempo fatto modifiche, posso solo ipotizzare che avessi io dei problemi con la connessione o chissà che altro… Ora funziona tutto. Se mi dai la mail (anche se ce l’avessi già sarebbe difficile trovarla) ti mando le istruzioni per entrambe le versioni: testo fisso sulla homepage e banner a tre pulsanti.

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        1. E che la Tavola Rotonda sia allestita! E imbandita… purché non ci sia cassoeula né ossobuco né orecchie d’elefante… meglio riso, patate e cozze, parmigiana e mozzarelle… 🙂

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            1. Solo i vangeli apocrifi la chiamano così… RISO PATATE E COZZE (che poi dovrebbe essere PATATE RISO E COZZE, c’è una bella differenza) non ha niente a che vedere con la tiella. Immagino tu abbia visto i filmati su youtube a proposito della preparazione… anzi già che ci sei, cerca i Bari Jungle Brothers, gruppo rap barese che rappa anche in dialetto… Così ti fai una rimpatriata…

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              1. Pietoso io ho fatto la tesi in patate riso e cozze, mia madre, a sei mesi mi dava gli omogeneizzati Nipiol al gusto PR&C… mi vedrò con piacere i filmati di questo gruppo che mi suggerisci, ma quelli dei ragazzi che doppiano in dialetto barese li hai visti? Guardati Troy doppiato e ti pieghi dalle risate… poi ti consiglio anche “La capa gira”, gran bel film tutto in dialetto coi sottotitoli in italiano… 😉

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