Lupetta è una ragazza profonda che si aspetta altrettanta profondità d’animo dalle persone che decide di frequentare. E se non le dovesse riuscire, sa reagire con molta auto-ironia e con una certa filosofia. Nella quale spicca una forza d’animo impareggiabile, poiché giunge sempre a rinnovare la volontà di non arrendersi, e di andare alla scoperta dei veri sentimenti. I suoi post sono sempre molto ricchi di spunti, coerenti con le aspettative che giustamente la giovane età prevedono. Ma la giovane età sembra essere solo un dettaglio anagrafico perché la sua anima rivela radici profonde nel tempo e rispetto di valori antichi, non più comuni e condivisi al giorno d’oggi. Consiglio vivamente a tutti la lettura del blog di Lupetta.
Chiara è una supermodella e attrice. Fu scoperta nel 1994 dal manager dell’agenzia Elite Model Management in un McDonald’s di San Paolo, e pochi mesi dopo vinse a Parigi il concorso per modelle emergenti Elite Model Look. Nel 2001 fu protagonista del calendario Pirelli e nel 1999 fu dichiarata modella dell’anno, entrando nel gruppo delle cosiddette “supermodel”. Ah! Ma questa è la biografia di Gisele Bündchen! Però, la somiglianza è forte. Ma Chiara è meglio. Al di là degli scherzi… conoscete Chiara? Arguta Donna 2.0 intenzionata a comunicare con il mondo maschile 2.0. Questo basterebbe a suscitare la curiosità. In ogni caso, di Chiara apprezzo molto l’intelligenza, la schiettezza e i modi sempre molto cortesi. Per quanto mi riguarda, le auguro di trovare il 2.0. Solo che considerata la media che c’è in giro, un 1.99 non sarebbe male, anche perché se lei calza tacco 12 mi sa che a 1.90 ci arriva facile. Blog da visitare assolutamente.
Eccoci dunque al DRAGON’S LOYALTY AWARD
Le regole sono le seguenti:
inserire il logo del Premio
ringraziare il blog che ti ha nominato
nominare altri 15 blog e avvisarli
raccontare sette cose di te
Sette cose di me.
1- Uomo del sud che ha vissuto molto al nord e girato tutto l’emisfero occidentale del pianeta. Il cocktail di culture, usi e costumi che è in me, fa di me un apolide.
2- Con la premessa fatta nel punto 1, il mio sogno è di emigrare ancora. Forse su di una spiaggia caraibica a vendere granite ai turisti, forse in un eremo in montagna, o in una città incasinata come New York.
3- Ho due figli splendidi. Quando saranno sistemati potrò realizzare il punto 2.
4- Quando mi chiedono quanti anni ho, uso rispondere “abbastanza per ritenermi mediamente saggio, ancora troppo pochi per poter affermare di aver esplorato tutta la felicità di questa vita”.
5 – Credo nell’immortalità dell’anima e nella reincarnazione. Quindi se questa vita proprio dovesse andar male, non mi faccio un problema, ne avrò altre da vivere.
6 – Ho amato a dismisura una donna che alla fine ha dimostrato di non meritarmi. Cionondimeno dico che ne è valsa la pena. Anche un solo attimo di felicità ripaga di ogni sofferenza.
7 – Nella mia “super-filosofia”, tutta personale e costruita sulla scorta di letture ed esperienze di vita, ho sempre bene a mente le parole di John Nash Jr., genio matematico, Premio Nobel per l’economia nel 1994. Nash era affetto da una forma gravissima di schizofrenia e sua moglie Alicia fu la persona che con la forza dell’amore riuscì ad aiutarlo a controllare la malattia. Egli la ringraziò pubblicamente nel discorso di accettazione del Premio Nobel, con leseguenti parole: “… è soltanto nelle misteriose equazioni dell’Amore che si può trovare ogni ragione logica. Io sono qui grazie a Te. Tu sei la ragione per cui io esisto. Tu sei tutte le mie ragioni. Grazie.”